giovedì, ottobre 24, 2013

gente stupida.

Carissimi,
più il tempo passa, più mi chiedo se la gente è stupida e non ha niente da fare oppure se è talmente repressa che sfoga la propria frustrazione sugli altri. Nella maggior parte dei casi, credo convintamente si tratti della seconda opzione. Ma non nella gente che conosco io, in maniera assolutamente casuale. Mi piacerebbe ogni tanto fare un applauso a queste oche giulive, maschi e femmine, tutti insieme felicemente. Ogni tanto però, mi chiedo se la stupida sono io, che magari non so parlare, non  mi so esprimere, ma sbatto ogni volta contro le stesse risposte impreparate di gente occlusa da quello che la società vuole.
Nel mondo, ci sono cose giuste e cose sbagliate, cose che vanno contro l'etica morale. Ma cosa succede quando la società cambia il tuo modo di pensare? Le opzioni sono due: diventi la persona che nessuno vorrebbe attorno oppure ti aggreghi in un branco di persone dalla capacità intellettuale molto scarsa.
Questo discorso non ha alcun senso, lo so, non segue alcuna scaletta, ma il caos crea questo effetto.
Si dice che "chi ha il pane non ha i denti, e chi ha i denti non ha il pane". Non c'è cosa più fastidiosa dei lamenti di chi ha già tutto ma è insoddisfatto e vuole di più. Un esempio banale, dato il periodo che stiamo attraversando, è il lavoro. Personalmente farei il baciamano se avessi un lavoro, invece di schiamazzare per motivi futili. "Ah, beh, sì, tu non lavori, che cavolo ne sai!" Intanto dammi un lavoro, poi ne riparleremo.
Poi, quella gente fastidiosa, che ti rimprovera il tuo status lavorativo. Maaa... che colpa ho io se ho 21 anni e quando non c'era la crisi ero ancora minorenne? Non so se mi spiego. "Io qua... io la, io lavoravo [...]" Eh, cari miei, non bisogna giudicare mai la gente, perchè non tutti partono in vantaggio, o comunque con le stesse conoscenze. E conoscenze, non quelle intellettuali, ma quelle persone che mettono la buona parola togliendo il merito a qualcuno di competente. Poi, sempre grazie a questi raccomandati, c'è gente che non riesce a fare esperienza, e da qui è tutto un ciclo che si ripete all'infinito.
Conclusione? Nessuna. Oh, beh. Una sì. Conosco troppe persone geneticamente incapaci di usare il proprio cervello.

4 commenti:

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  2. Di persone così ne conosco alcune anch'io e sinceramente anch'io a volte metto in forse il mio modo di comunicare,forse mi spiego male.Comunque non perdiamo la speranza.
    Un saluto

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  3. Purtroppo, o per fortuna, il mondo è bello perchè vario.
    Continua per la tua strada e fregatene del mondo.

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    1. Certo, continuare per la propria strada è il miglior modo per la realizzazione dei nostri obiettivi, ma cosa fai quando le persone che dovrebbero sostenerti, e ci sono in ogni tuo passo, sono delle teste di cavolfiore? La pazienza ha un limite...purtroppo! E io di pazienza ne ho da vendere.

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